Gil: a quanto ammonta, requisiti, chi può ottenerla, quanto dura e tutte le info

Gil: a quanto ammonta, requisiti, chi può ottenerla, quanto dura e tutte le info

Ribattezzato con il nome di Gil, sigla che sta per Garanzia per l’inclusione, il nuovo reddito di cittadinanza voluto dal governo Meloni entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio del 2024. Si tratta di una delle tre forme di sussidio che saranno previste per l’inclusione lavorativa degli italiani, insieme a Gal e Pal. Rispetto al reddito di cittadinanza, cambiano numerose formule, non soltanto per quanto riguarda le cifre che saranno destinate ai cittadini ma anche per quel che concerne i requisiti, chi può ottenerlo e tante altre info nel dettaglio. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito del Gil, il nuovo reddito di cittadinanza.

Che cos’è la Gil

Il nuovo sussidio denominato Garanzia per l’inclusione, in sigla Gil, va a sostituire totalmente il reddito di cittadinanza, attraverso una nuova formula voluta dal Governo Meloni; quest’ultima, in vigore a partire dal 1 gennaio 2024, rappresenterà una nuova idea di sussidio “quale misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro. La Garanzia per l’inclusione è una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata alla prova dei mezzi e all’adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa”.

Come fare domanda per la Gil

La domanda per la garanzia per l’inclusione potrà essere effettuata in modo telematico, attraverso il sito INPS. Servendosi della carta di identità elettronica o di SPID, sarà possibile accedere al sito ufficiale per ottenere il Gil, compilando i campi richiesti e permettendo al sito di accedere alla propria banca dati.

Requisiti per la richiesta del nuovo reddito di cittadinanza

Per ottenere il Gil, il nuovo reddito di cittadinanza, ci sarà bisogno di effettuare una domanda specifica, così come avveniva già per il sussidio destinato a partire dal governo del MoVimento 5 Stelle. Anche in questo caso, saranno fondamentali parametri relativi al reddito familiare e al patrimonio immobiliare e mobiliare, dovendo considerare alcune cifre nello specifico che permettono di comprendere quali soggetti possono ottenere il Gil. Di seguito, sono indicati i requisiti per la richiesta del nuovo reddito di cittadinanza:

  • Un valore dell’ISEE, in corso di validità, non superiore a euro 7.200; con i moltiplicatori della scala di equivalenza.
  • Un valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di euro 6.000 annui moltiplicata per il corrispondente parametro della scala di equivalenza (soglia che poi si adegua con la scala di equivalenza pari a 1, poi aumentata di 0,4 per un componente maggiorenne con carichi di cura o per altro componente ultrasessantenne o con disabilità, 0,15 per ciascun minore fino a due, 0,10 per ogni minore oltre il secondo).
  • Un valore del patrimonio immobiliare, come definito ai fini ISEE, diverso dalla casa di abitazione entro un valore ai fini IMU massimo di 150.000 euro, non superiore ad euro 30.000.
  • Un valore del patrimonio mobiliare, come definito ai fini ISEE, non superiore a una soglia di euro 6.000, accresciuta di euro 2.000 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino a un massimo di euro 10.000, incrementato di ulteriori euro 1.000 per ogni minorenne successivo al secondo; i predetti massimali sono ulteriormente incrementati di euro 5.000 per ogni componente in condizione di disabilità e di euro 7.500 per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza, come definite a fini ISEE, presente nel nucleo.

Rispetto ai classici parametri relativi alla situazione reddituale, però, per il Gil bisognerà anche non essere in possesso di vetture o mezzi di trasporto alternativi (es. barche) dalle alte cilindrate. I particolar modo:

  • Nessun componente il nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc. o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc., immatricolati la prima volta nei trentasei mesi antecedenti la richiesta, esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della disciplina vigente
  • Nessun componente deve essere intestatario a qualunque titolo o avere piena disponibilità di navi e imbarcazioni da diporto.

Chi potrà ottenere la Gil? Tutti i beneficiari

Specificata anche la platea dei beneficiari della Gil, la nuova garanzia per l’inclusione e che sostituisce definitivamente il reddito di cittadinanza. Anche in questo caso, ci sono dei punti di contatto rispetto al precedente sussidio, con un insieme di caratteristiche che sono state elencate a proposito di chi potrà ottenere la Gil. In particolar modo, il requisito minimo per ottenere il sussidio è presentare, all’interno del nucleo familiare, un soggetto tra: minorenne, ultrasessantenne o persona che presenta una forma di disabilità. A margine di questa condizione generale, ecco chi sono tutti i beneficiari della garanzia per l’inclusione, considerando che il soggetto richiedente dovrà essere:

  • Cittadino dell’Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, ovvero titolare dello status di protezione internazionale
  • Al momento della presentazione della domanda, residente in Italia per almeno cinque anni, di cui gli ultimi due anni in modo continuativo
  • Residente in Italia.

A quanto ammonta il Gil?

Interrogativo piuttosto importante, per tutti coloro che richiederanno il sussidio Gil, riguarda le cifre che saranno restituite, mensilmente, sotto forma di bonus e sussidio ai cittadini. Per capire a quanto ammonta il Gil, naturalmente, bisogna considerare innanzitutto la scala di equivalenza prevista dal nuovo sussidio. La soglia di reddito minima per il soggetto richiedente è di 1, soggetta ad incremento di 0,4 per ogni componente della famiglia maggiorenne con carichi di cura. La scala di equivalenza aumenta anche per soggetti ultra sessantenni o con disabilità di 0,4; di 0,15 per ciascun minore fino ai due anni; di 0,10 per ogni minore che abbia più di due anni ma fino a un punteggio complessivo di 2,2, che aumenta a 2,3 nel caso in cui ci siano delle condizioni di disabilità grave o non autosufficienza all’interno della famiglia.

La scala di equivalenza in questione permette di comprendere, più nello specifico, a quanto ammonta il Gil. Su base annua, la garanzia per l’inclusione permetterà di ottenere fino a 6000 euro annui, pari a 500 euro al mese, che dovranno essere moltiplicati in base alla scala di equivalenza precedentemente prevista. In altre parole, ogni componente familiare dovrà effettuare una somma considerando tutti i parametri presentati, per poi moltiplicare questa stessa a 500 e ottenere un dato relativo a quanto ammonta la Gil. Per fare un esempio, in una famiglia che presenta un maggiorenne con carico di cura, un minore di due anni e un ultra sessantenne, la scala di equivalenza sarà di 1,95, dunque il sussidio arriverà a 975 euro al mese (500*1,95). Il massimo ottenibile dal sussidio è di 1150 euro, considerando tutti i possibili parametri che portano al punteggio di 2,3 nella scala di equivalenza.

Integrazione per l’affitto: a quanto ammonta

Accanto al denaro che sarà ottenuto per mezzo del Gil, il nuovo sussidio a previsto anche una forma di integrazione del reddito per l’affitto, in nuclei familiari che presentano un contratto per abitazione concessa in locazione. Il sussidio in questione potrà avere un massimo di 3360 euro annui, pari a 280 euro al mese.

Quanto dura la Garanzia per l’inclusione

Dopo aver considerato quali sono tutti i parametri, a proposito di requisiti, beneficiari e a quanto ammonta il Gil, sarà possibile sottolineare anche quanto dura la garanzia per l’inclusione. Il beneficio viene erogato ogni mese per una durata massima di 18 mesi, con la possibilità di rinnovamento per più periodi di altri 12. Nel momento in cui si effettua un rinnovamento, il soggetto beneficiario vedrà sospeso il sussidio per un mese, così come per i successivi rinnovi.

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