Wimbledon: quanti italiani l’hanno vinto e quanti sono arrivati in semifinale?

Wimbledon: quanti italiani l'hanno vinto e quanti sono arrivati in semifinale?

Vittoria straordinaria per Lorenzo Musetti, che batte lo statunitense Taylor Fritz in cinque set e approda in semifinale al Wimbledon; un risultato incredibile, per il tennista, che non aveva mai davvero familiarizzato con la superficie e che quest’anno, nonostante le numerose partite giocate tra Stoccarda, Londra e Wimbledon, ha perso solo due volte a fronte di tantissimi match giocati. Trattasi, allo stesso tempo, anche di un risultato storico per l’Italia, che non è storicamente molto vicina alla seconda settimana del torneo: ma quanti italiano hanno vinto il Wimbledon e quanti sono arrivati in semifinale?

Quanti italiani sono arrivati in semifinale al Wimbledon?

Con la vittoria di Lorenzo Musetti contro Taylor Fritz, nella stessa settimana si incrementa di due il numero di italiani che, nel corso della loro storia, hanno raggiunto il penultimo atto della competizione del Wimbledon. Eccezion fatta per Andreas Seppi, uno dei pochissimi italiani in grado di vincere un torneo su erba, gli italiani difficilmente hanno potuto sognare un risultato positivo su erba ma, con la nuova generazione, la situazione è nettamente cambiata e, in effetti, proprio negli ultimi anni sono arrivati i risultati migliori in questa superficie. In totale, i tennisti che sono arrivati in semifinale a Wimbledon tra gli italiani sono cinque: Nicola Pietrangeli, Matteo Berrettini, Jannik Sinner nel 2023 e, nel 2024, Jasmine Paolini prima e Lorenzo Musetti poi.

Quanti italiani hanno vinto il Wimbledon?

A questo punto, si può considerare anche quanti italiani hanno vinto il Wimbledon nel corso della loro storia. Purtroppo, per ora questa statistica è ancora vuota, dal momento che al massimo è stata raggiunta la finale con Berrettini al Wimbledon, che però ha perso contro Novak Djokovic in un incredibile ultimo atto. Jannik Sinner si è fermato solo in semifinale contro lo stesso serbo, ma chissà che con Paolini e Musetti non ci si possa finalmente smuovere dallo 0…

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