Sta facendo particolarmente discutere l’insieme dei video che sono stati pubblicati a proposito dell’esibizione di 21 Savage in Italia, con il rapper che ha di fatto aperto il concerto di Tedua non ricevendo grande attenzione da parte del pubblico del nostro paese. Non solo, infatti, in pochi conoscevano le sue canzoni, ma il rapper sembra non aver fatto neanche presa con la sua esibizione; per chi già ascolta 21 Savage, non c’è bisogno di fare assolutamente presentazioni, ma risulta essere sicuramente utile analizzare chi è 21 Savage, a proposito di biografia, età, carriera, canzoni e album del rapper.
Chi è 21 Savage: biografia, vero nome ed età del rapper
Prima cosa che c’è da sapere, a proposito di chi è 21 Savage, interessa la biografia del rapper. Il suo vero nome è Shéyaa Bin Abraham-Joseph, ed è nato a Plaistow il 22 ottobre 1992. L’età del rapper e produttore discografico statunitense è di 31 anni; nato in una famiglia piuttosto numerosa di 11 figli, 21 Savage è cresciuto insieme alla madre a seguito della separazione con il padre, avvenuta quando era ancora bambino; i problemi non mancarono, dal momento che il cantante è stato espulso dalla scuola – quando si trovava ancora in seconda media – a causa del possesso di arma da fuoco e, per questo motivo, ha iniziato a frequentare l’area di Atlanta, dove è stato rinchiuso in un centro di detenzione. Il suo percorso scolastico si è completato dopo il liceo, quando il rapper si è poi unito alla banda di Bloods ed è diventato spacciatore di cannabis. In questi difficili anni, è stato vittima di numerose sparatorie per le quali ha rischiato la vita.
La carriera di 21 Savage, le canzoni e gli album pubblicati
La carriera di 21 Savage inizia a seguito di quest’ultimo accaduto, con il rapper che prese il nome di 21 proprio a voler ricordare non soltanto il suo 21esimo compleanno, ma anche la tragedia a cui era scampato; ben presto, dopo aver ricevuto finanziamenti per la realizzazione delle sue prime canzoni, pubblica il mixtape The Slaughter Tape, rilasciato il 25 maggio 2015, con il quale viene ritenuto un vero e proprio eroe di Atlanta. Successivamente, il suo successo sarà dettato da alcune pubblicazioni e collaborazioni importanti, tra cui quelle con Lil Uzi Vert, Nicky Minaj e soprattutto Post Malone, con cui collabora nel brano Rockstar, che otterrà il primo posto nella Billboard Hot 100 degli Stati Uniti. Il grandissimo successo, nella carriera di 21 Savage, l’ha portato ad essere identificato come uno degli ultimi artisti neri a fare musica da strada e, nonostante le difficoltà sociali e giudiziarie che l’hanno interessato, il rapper è diventato uno dei più celebri di sempre nel mercato discografico. Nel corso della sua carriera ha pubblicato tre album da solista, Issa Album, I Am > I Was, American Dream, a cui se ne aggiungono tre in collaborazione: Without Warning, Savage Mode II e Her Loss, realizzando anche la colonna sonora di Spiral – L’eredità di Saw.