Con l’avvio del Roland Garros, c’è grande curiosità tra gli appassionati, soprattutto per quanto riguarda i risultati finali del torneo del Grande Slam parigino. La condizione con cui giungono diversi tennisti al torneo non è esattamente ottimale, come dimostrato ad esempio da Novak Djokovic nell’ultimo ATP della stagione o da Sinner e Alcaraz, che hanno manifestato dei problemi. Ma quali sono i tennisti favoriti per la vittoria finale al Roland Garros?
Jannik Sinner
Benché abbia manifestato un problema all’anca che l’ha portato al ritiro a Madrid e a rinunciare agli Internazionali d’Italia, Jannik Sinner appare come grande favorito per la vittoria finale nel torneo su terra rossa di Parigi. Il tennista altoatesino si trova in un momento importantissimo della sua carriera e, dopo aver vinto all’Australian Open, si trova in lizza per raggiungere la prima posizione in classifica, pur se molto dipenderà dal posizionamento di Novak Djokovic all’interno del torneo. Nel caso in cui i suoi problemi all’anca siano del tutto smaltiti, Sinner – complice anche un tabellone molto semplice soprattutto fino alle semifinali – apparirà assolutamente inarrestabile per la maggior parte dei suoi avversari.
Carlos Alcaraz
Un discorso analogo, rispetto a quanto osservato per Jannik Sinner, riguarda anche Carlos Alcaraz. Per il tennista spagnolo i problemi sono stati differenti, ma sulla terra rossa il tennista è assolutamente un predestinato, come dimostrato anche dal suo stile di gioco e dalla sua intensità: in occasione del 2023 era stata l’inesperienza a fermarlo e, alla fine, nonostante potesse apparire a tratti superiore a Novak Djokovic si è fermato anzitempo, ma quest’anno – con il serbo non in grande forma – potrebbe essere il grande indiziato alla vittoria finale.
Alexander Zverev
La scelta, specie nelle posizioni più basso della classifica ATP, spesso ricade su uno tra Alexander Zverev e Stefanos Tsitsipas per quanto riguarda la possibile vittoria di un torneo, nel caso in cui chi li precede non riesca a trionfare. Lo stato di forma di Novak Djokovic non convince, per quanto il serbo sia un assoluto campione, e sia Sinner che Alcaraz dovranno dimostrare di aver smaltito quei problemi che li hanno fermati nelle ultime settimane. Insomma, dopo aver vinto a Roma, Zverev sembra pronto ad agire nuovamente come quarto incomodo, potendo sfruttare non soltanto il suo grandissimo momento di forma (che lo avvicina ai fasti pre-infortunio), ma anche un servizio esplosivo che – nel 3 su 5 – fa la differenza. In un certo senso, si tratterebbe anche di una vittoria amata da gran parte degli spettatori per emozioni provocate.
Holger Rune
La sorpresa finale, che appare tra i favoriti del Roland Garros, è quella del giovane ma impattante Rune: genio e sregolatezza, come sempre è stato possibile osservare, Rune è un tennista dalle qualità eccelse ma che spesso ha sofferto per limiti comportamentali. Giocare in scioltezza, nel caso in cui non senta la pressione addosso, può aiutare a vincere incontri grazie al suo talento innato: Rune ha dimostrato di poter battagliare con chiunque e di battere anche i migliori, in una carriera sì altalenante, ma ancora in fase di esplosione definitiva. Chissà che ciò non avvenga proprio a Parigi.