Google Drive: rimosso il limite nel caricamento dei file

Google Drive: rimosso il limite nel caricamento dei file

Il colosso di Mountain View ha deciso di rimuovere il limite inizialmente previsto per gli utenti di Google Drive, relativo al caricamento dei file all’interno di un account. Per quanto il limite fosse piuttosto importante, in termini di dimensioni, aveva fatto nascere numerose polemiche soprattutto da parte di coloro che avevano acquistato spazio di archiviazione extra per continuare la propria esperienza sulla piattaforma; adesso, però, il problema sembra essere risolto, con Google Drive che annullato l’iniziale limite.

Il limite nel caricamento dei file inserito su Google Drive

Con una mossa a sorpresa, Google aveva deciso di introdurre un limite relativo al caricamento dei file all’interno della piattaforma di Google Drive; al di là dello spazio di archiviazione limitato gratuitamente, infatti, il colosso di Mountain View aveva stabilito un tetto massimo di 5 milioni di file archiviabili all’interno della piattaforma. Per molti utenti, soprattutto per coloro che hanno acquistato uno spazio di archiviazione aggiuntivo a pagamento, è stata una notizia improvvisa, oltre che oggetto di polemica.

Google aveva inizialmente spiegato che il limite era stato introdotto per limitare un utilizzo improprio della piattaforma da parte di quegli utenti che, per aggirare le limitazioni previste da Google in termini di archiviazione, utilizzavano più account in condivisione; tuttavia, la decisione non era stata opportunamente comunicata agli utenti.

Rimosso il limite nell’archiviazione dei file su Google Drive

Con un breve comunicato, Google ha fatto sapere di aver rimosso il limite nell’archiviazione dei file su Google Drive, per garantire una migliore esperienza a tutti; il colosso di Mountain View non ha nascosto l’intenzione di ripensare ad altre misure future che, però, verranno opportunamente comunicate per tempo, offrendo anche una valida alternativa agli utenti premium.

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