Il caso di Chiara Ferragni continua a tenere banco e, a seguito della maxi multa che l’imprenditrice ha sostenuto in virtù di quanto accaduto con la Balocco, si aggiunge anche l’indagine della Procura di Milano, che ha aperto un fascicolo per truffa aggravata. Si tratta di un qualcosa di ben diverso rispetto a quanto era stato elaborato dal Codacons e ci sono dei rischi per Chiara Ferragni anche dal punto di vista penale: ma che cosa rischia l’imprenditrice e moglie di Fedez?
Le indagini della Procura di Milano e il ritiro dei documenti incriminanti
Il caso Ferragni-Balocco era stato aperto dal Codacons a seguito della scoperta di un messaggio e di una campagna comunicativa ritenuta truffaldina da parte dell’imprenditrice, dal momento che la pubblicità del Pink Christmas, il pandoro che era legato al brand di Chiara Ferragni, prometteva attraverso reclame che il ricavato dalle vendite sarebbe stato donato ad associazioni di bisognosi. Chiara Ferragni ha già pagato una multa di un milione di euro e si è scusata sui social, ma potrebbe non essere finita qui. La Procura di Milano ha deciso di aprire un fascicolo d’indagine per truffa aggravata e ciò ha portato la Guardia di Finanza a ottenere i documenti (in particolar modo le mail circolate anche sui social) incriminanti, soprattutto per quanto riguarda lo scambio di comunicazioni tra Chiara Ferragni e Balocco.
Le dichiarazioni di Chiara Ferragni
Chiara Ferragni ha immediatamente commentato l’iscrizione al registro degli indagati della Procura di Milano, sostenendo di essere in buona fede e di essere per questo motivo serena: “Sono serena perché ho sempre agito in buona fede e sono certa che ciò emergerà dalle indagini in corso. Ho piena fiducia nell’attività della magistratura e con i miei legali mi sono messa subito a disposizione per collaborare e chiarire ogni dettaglio di quanto accaduto nel più breve tempo possibile. Sono, invece, profondamente turbata per la strumentalizzazione che una parte dei media sta realizzando, anche diffondendo notizie oggettivamente non rispondenti al vero”.
Che cosa rischia Chiara Ferragni per truffa aggravata?
Le indagini della Procura di Milano non riguardano il pagamento della multa da un milione di euro che Chiara Ferragni ha sostenuto per le indagini del Codacons, dal momento che si tratta di ben altro tipo di indagine che ha legami anche con il Codice penale. Chiara Ferragni, così come Balocco, è a tutti gli effetti indagata per truffa aggravata e, qualora i fatti dovessero essere confermati, ciò significherebbe andare incontro alla pena prevista per il reato in questione, che sancisce non soltanto il pagamento di una multa che va da 300 a 1500 euro, ma anche la reclusione da 1 a 5 anni. Ovviamente, si tratta di una prospettiva molto remota che andrà analizzata nel dettaglio solo se le indagini evidenzieranno una condotta truffaldina della Ferragni.
