Verratti all’Al Arabi: quanto guadagnerà e in che ruolo giocherà?

L'ormai ex calciatore del PSG, Marco Verratti

È ormai ufficiale: dopo 11 anni al Paris Saint-Germain, l’ex Pescara Marco Verratti cambia squadra: il calciatore della Nazionale italiana ha infatti firmato per l’Al Arabi, squadra del Qatar. Un affare che alla fine accontenta un po’ tutti, anche se dispiace che il talento abruzzese chiuda così la sua carriera in Francia e senza aver mai giocato in Serie A. Di seguito, ecco quanto guadagnerà, tutte le cifre dell’operazione e in che ruolo giocherà.

Stipendio di Verratti all’Al Arabi: quanto guadagnerà l’ex PSG?

Se ne parlava da settimane ma è ormai arrivata l’ufficialità del passaggio di Marco Verratti dal Paris Saint-Germain all’Al Arabi. Il calciatore italiano ha firmato un contratto triennale – con scadenza 30 giugno 2026 – da circa 35 milioni di euro netti a stagione (bonus compresi), più del doppio di quello che guadagnava a Parigi. Al PSG invece, il club qatariota verserà 45 milioni di euro per il cartellino e l’acquisto a titolo definitivo del giocatore abruzzese.

In che ruolo giocherà Verratti all’Al Arabi e il saluto del PSG

L’Al Arabi si trova al momento primo nel proprio campionato con 10 punti in quattro partite, dunque è una seria contendente per la vittoria finale. Nel club qatariota, inoltre, Verratti ritroverà Abdou Diallo, suo ex compagno di squadra al Paris Saint-Germain. Marco Verratti, che indosserà la maglia numero 7, giocherà dunque nel suo classico ruolo al centro del centrocampo dove, con grande probabilità, verrà affiancato dal giocatore del Bahrain Mohammad Sayyar e dall’islandese Aaron Gunnarsson.

Il presidente del Paris Saint-GermainNasser Al-Khelaifi – si è così espresso sull’addio del calciatore italiano dopo 11 anni a Parigi: “Marco Verratti è già una leggenda del Paris Saint-Germain. Il giocatore italiano lascia una traccia indelebile nella storia del club”. La replica dello stesso Verratti: “sono stato molto orgoglioso di indossare i colori del Paris Saint-Germain per più di un decennio, di lavorare fianco a fianco con così tanti grandi giocatori e di vincere 30 trofei. Parigi, il club e i suoi tifosi avranno sempre un posto speciale nel mio cuore. Sarò parigino per sempre”.

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