Chi è Ben Shelton: biografia e carriera del tennista in semifinale US Open

Chi è Ben Shelton: biografia e carriera del tennista in semifinale US Open

La sorpresa dell’anno allo US Open è caratterizzata sicuramente dall’incredibile risultato di Ben Shelton, che ha raggiunto le semifinali del torneo dopo aver battuto – ai quarti di finale – il connazionale Frances Tiafoe. Nonostante la giovane età, Shelton si è rapidamente imposto nel circuito grazie alla sua grandissima potenza nei colpi, che gli ha permesso di dominare diversi match e di raggiungere, virtualmente, la 19esima posizione nel ranking ATP con l’accesso alla semifinale dello US Open. Ma chi è Ben Shelton? Tutto ciò che c’è da sapere sulla sua biografia e carriera.

Chi è Ben Shelton: la biografia del tennista statunitense

Nato ad Atlanta il 9 ottobre del 2002, Benjamin Shelton – conosciuto principalmente con il nome “Ben” – è un tennista statuitense figlio di Bryan Shelton, ex tennista e allenatore del team di tennis maschile dell’Università della Florida NCAA. Grazie al padre, il tennista che ha battuto Frances Tiafoe ai quarti di finale dello US Open 2023 ha iniziato a giocare a tennis fin dall’età di 10 anni, appassionandosi subito alla superficie del cemento (ancora oggi quella dove esprime il suo miglior gioco) e trovando in Roger Federer il suo idolo.

La carriera di Ben Shelton e i migliori risultati ottenuti

La semifinale raggiunta allo US Open 2023 rappresenta sicuramente un risultato importante per il tennista statunitense Ben Shelton, che virtualmente raggiunge la 19esima posizione, anche qualora dovesse perdere in semifinale contro Novak Djokovic. Si tratta sicuramente del miglior risultato in carriera per il tennista di Atlanta, oltre che della sorpresa dell’anno nel contesto del cemento americano. Nel corso della sua carriera, Ben Shelton ha giocato 43 incontri ATP vincendone 20 (46,51%) e avendo esordito tra i professionisti nel 2021, con una wild card per le qualificazioni allo US Open 2021, dove è stato sconfitto al secondo turno da Botic van de Zandschulp.

Il tennista ha poi esordito nel circuito ATP ad Atlanta nel 2022, ancora con una wild card, venendo sconfitto al secondo turno da John Isner nel tee-break del terzo set, ma da questo momento (complice anche l’attenzione degli Stati Uniti), ha potuto giocare anche in circuiti maggiori, come quello del Cincinnati Open dove ha esordito battendo in sequenza Sonego e Ruud, prima di essere sconfitto da Norrie. Nel 2023 ha raggiunto i quarti di finale agli Australian Open, perdendo soltanto contro Tommy Paul ma realizzando un vero e proprio balzo in classifica fino al 44esimo posto. Con i successivi risultati ha migliorato ancora una volta il suo ranking e, benché non abbia ancora vinto un titolo, il tennista statunitense ha raggiunto la 19esima posizione stando ai dati aggiornati all’11 settembre 2023.

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