Come far passare il raffreddore

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Il raffreddore è una delle condizioni e che si verificano più comunemente per una persona durante l’anno, spesso anche in più momenti della stessa stagione. Associato a allergie, virus o esposizione a altri tipi di contagio, il raffreddore è un qualcosa di è tutt’altro che invasivo o pericoloso ma, allo stesso tempo, si tratta di una condizione sicuramente molto fastidiosa da sopportare. Generalmente, affinché il raffreddore possa svanire del tutto, bisogna aspettare almeno qualche giorno, fino a diverse settimane. Per fortuna, però, esistono alcuni rimedi per far passare il raffreddore, a partire da farmaci da banco fino ai classici rimedi della nonna, da adottare in casa.

Come far passare il raffreddore con i farmaci: quali utilizzare

Come detto precedentemente, uno dei metodi per capire come far passare il raffreddore riguarda l’assunzione di farmaci, comunemente prescritti dal proprio medico o addirittura farmaci da banco, che possono essere acquistati tranquillamente in farmacia anche in assenza di prescrizione medica. I farmaci non costituiscono una vera e propria cura del raffreddore, ma permettono di alleviarne i sintomi e di accelerare il processo di guarigione. Tra i farmaci che possono essere utilizzati si citano sicuramente gli antistaminici e gli antinfiammatori, ricordando che alcuni farmaci in particolare, come l’aspirina, possono essere adottati solo a partire dai 12 anni.

Nel caso in cui la condizione del raffreddore sia molto fastidiosa a causa del naso tappato o dei muchi in gola, si consiglia di fare riferimento ad alcuni spray nasali o a sciroppi per la gola. Tra gli altri farmaci che si consigliano per far passare il raffreddore ci sono anche le caramelle balsamiche, che permettono anche di aiutare nella pulizia delle vie respiratorie, mentre per liberare le vie aeree potrebbe essere utile far riferimento a fumi e aerosol.

Come far passare il raffreddore con i rimedi della nonna

Come per tante altre condizioni fisiche e organiche, anche per far passare il raffreddore esistono numerosi rimedi della nonna, che permettono di intervenire per alleviare i sintomi, o per liberare naso e gola da muchi. Tra i rimedi della nonna che possono essere utilizzati per far passare il raffreddore si cita il celebre brodo di pollo, contenente una serie di elementi, tra cui il calore, il vapore che si libera dal piatto, gli aminoacidi e il sale, che permettono di combattere il raffreddore e dare un sentore di sollievo.

Tra gli altri rimedi della nonna è che possono essere utilizzati per far passare il raffreddore c’è anche il latte con il miele, i classici suffumigi o il succo di limone con vino bianco. Naturalmente, occorre ricordare che i rimedi della nonna, per quanto consolidati e parte di una tradizione casalinga, non presentano alcuna evidenza scientifica e che dimostri la loro efficienza. Tuttavia, non si tratta di metodi invasivi o pericolosi, per cui provare non costa nulla.

Cibi da assumere per far passare il raffreddore

Al di là delle preparazioni e dei metodi domestici che sono stati citati precedentemente, esistono alcuni cibi da assumere per far passare il raffreddore, ricordando che non si tratta di una vera e propria cura, quanto più di una serie di cibi che permettono di alleviare i sintomi del raffreddore, sturare il naso o liberare la gola dei mucchi. Tra i cibi che possono essere citati, ci sono i seguenti: aglio, germi di grano, sedano, frutti di bosco, fragole, peperoncino, castagne, miglio e agrumi. Fine, si consiglia anche di fare riferimento a tisane con erbe, come menta piperita, timo o estratti di pianta Echinacea, che permettono di dare un senso di sollievo.

L’importanza della vitamina C per contrastare il raffreddore

Ultimo elemento da considerare, a proposito di come far passare il raffreddore, riguarda la grande importanza della vitamina C. Non si tratta di una vera e propria cura, quanto più di un fattore che permette di aumentare le proprie difese immunitarie e, di conseguenza, la prevenzione del proprio organismo. La vitamina C non ha, dunque, un valore curativo, ma permette di aumentare l’equilibrio vitaminico per il proprio organismo, garantendo una salute ottimale e una maggiore difesa dei virus del raffreddore.

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