Ottimo come secondo piatto o contorno, perfetto come accompagnamento a carne o a qualsiasi altro tipo di alimento, molto semplice da preparare, oltre che gustoso e cremoso: il purè di patate ha soltanto qualità per tutti coloro che vogliono gustarlo. Trattandosi di un piatto che si ottiene sulla base delle patate, il purè è molto economico, per cui non bisogna temere a proposito del costo complessivo della propria ricetta; allo stesso tempo, questo piatto spicca anche per versatilità, potendo essere preparato anche attraverso una versione vegana. Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere a proposito di come fare il purè di patate, anche a proposito di ingredienti e preparazione da seguire.
Ingredienti per preparare il purè di patate
Come per ogni ricetta, anche per quanto riguarda il modo per fare il purè di patate bisognerà partire necessariamente dagli ingredienti, che sono la base del piatto. Come detto, quella del purè di patate non è soltanto una ricetta molto semplice e veloce da preparare, ma anche molto economica; gli ingredienti di cui servirsi sono infatti i seguenti:
- 1 kg di patate a pasta gialla
- 250 grammi di latte intero
- 50 grammi di burro
- Sale fino q.b.
- Noce moscata (o pepe) q.b.
Come preparare il purè di patate
Dopo aver approfondito quali siano gli ingredienti di cui servirsi per preparare il purè di patate, si prosegue con l’attenzione da destinare alla preparazione di questo piatto, soprattutto a proposito dei passaggi da seguire con attenzione. Naturalmente, bisognerà partire dalle patate, che dovranno essere lessate e poi versate in una padella, dove le si potrà coprire con acqua fredda. La pentola dovrà essere poi tenuta sul fuoco per circa 30 minuti a partire dall’ebollizione dell’acqua; ovviamente, come per ogni preparazione che richiede l’utilizzo delle patate, è importante assaggiare e non fidarsi sempre dei tempi, dal momento che la qualità dell’ingrediente che si utilizza potrebbe richiedere fino a 10 minuti in più di cottura. Con la forchetta è possibile fare una prova: se i rebbi entrano facilmente vuol dire che la patata è morbida e potrà essere utilizzata per il purè, altrimenti si consiglia di proseguire.
Il consiglio è quello di sbucciare le patate solo dopo averle cotte, così da rimuovere la buccia più facilmente; fatto ciò, non resterà che schiacciarle servendosi di uno schiacciapatate, un passaverdure o una forchetta, poi unendo il sale e, eventualmente, anche la noce moscata o il pepe. In un pentolino a parte bisognerà far scaldare il latte a fiamma bassa, per poi versarlo nel composto di patate ottenuto: con una frusta bisognerà mescolare finché il latte non sarà stato assorbito, aggiungendo anche il burro e continuando a girare fino a completo scioglimento. Il purè di patate andrà servito caldo e cremoso.
Come fare il purè di patate in busta
Un’opzione molto più veloce per realizzare il purè di patate è utilizzare la busta che contiene il purè già pronto e preparato, da ottenere in pochi minuti servendosi di una padella o di un tegame. In quel caso bisognerà semplicemente versare il preparato in polvere all’interno del tegame, aggiungendo latte, sale, pepe o noce moscata e, qualora il proprio gusto lo permetta, anche parmigiano o formaggio grattugiato. Di sicuro, la preparazione non avrà lo stesso sapore eccelso del purè di patate ottenuto con patate fresche, ma si tratta di una valida alternativa da scegliere per andare incontro all’esigenza di chi vuole preparare il purè di patate velocemente.
Come fare il purè di patate vegano
A proposito di come fare il purè di patate, un’altra opzione sicuramente importante da considerare riguarda il purè di patate vegano, per permettere a tutti di gustare un piatto da non perdere per il suo grande valore culinario. Naturalmente, non c’è da intervenire in maniera particolarmente eccessiva, dal momento che le patate sono di per sé un ingrediente vegano, così come sale, pepe e noce moscata. Per riuscire a ottenere una preparazione del tutto vegana, bisognerà eliminare l’eventuale presenza di formaggio grattugiato nella preparazione, sostituendo il latte con latte di soia o di cocco; soprattutto nel primo caso, il gusto del purè di patate sarà assolutamente preservato.
Come conservare il purè di patate
Per coloro che realizzano grandi quantità di purè di patate e vogliono sapere come conservarlo, è importante valutare anche quest’ultimo aspetto a margine della propria ricetta. Il purè di patate può essere conservato per 1-2 giorni, coprendolo con una pellicola trasparente e scaldandolo in microonde o a bagnomaria prima di servirlo, aggiungendo un goccio di latte per renderlo più cremoso. Si sconsiglia di attendere ulteriormente o di congelare il purè di patate.