Tra i dolci più amati dalle persone, specie nel periodo più caldo dell’anno, ovvero l’estate, c’è il gelato. Si tratta di un dessert rinfrescante e particolarmente creativo, data la possibilità di combinare tantissimi gusti tra loro. Infatti, ognuno può scegliere di personalizzare gli ingredienti, sia principali che secondari, basandosi sul proprio palato e su qualsiasi esigenza. Tuttavia, se da un lato in molti prediligono l’acquisto di questo dolce direttamente in una gelateria locale o in un negozio di alimentari, ultimamente sta guadagnando popolarità il “fai da te”, e ciò vale anche per il gelato. Per saperne di più: ecco una guida su come fare il gelato in casa.
Come fare il gelato in casa: quali ingredienti servono?
Per fare il gelato in casa servono diversi ingredienti di base, ma è risaputo che l’essenziale è il latte. Si tratta del primissimo ingrediente di cui si ha bisogno per preparare il dolce in questione, poiché è il latte a rendere cremosa la consistenza. Si può optare per il latte intero se si desidera accentuare la cremosità, oppure per il latte parzialmente scremato, se si ha lo scopo di ridurre il contenuto di grassi. Successivamente va aggiunto lo zucchero per dolcificare il gelato, rendendo ancor più morbida la sua consistenza.
A seconda dei propri gusti, si può utilizzare sia lo zucchero bianco che quello di canna. In vita del tutto facoltativa, invece, si possono anche includere le uova nella preparazione del dessert trattato, poiché sono un ingrediente che conferiscono una maggiore cremosità alla consistenza del gelato. In tal caso, si potrebbe scegliere di adoperare solo i tuorli anziché le uova intere. Infine, la vaniglia è praticamente essenziale pur essendo un aroma tradizionale: la selezione è tra la vaniglia naturale e l’estratto di vaniglia puro.
Come personalizzare il gelato fatto in casa
Una volta ottenuti gli ingredienti di base, si può passare allo step successivo, ovvero la personalizzazione del gelato aromatizzando quest’ultimo con i sapori che si prediligono. Per fare degli esempi pratici, si potrebbe optare per l’aggiunta di frutta fresca, come pesche, fragole o banane, così da rendere il dessert più fresco e colorato. In alternativa, se si è più golosi, il cioccolato fondente o quello al latte potrebbero rappresentare la soluzione ideale, purché venga prima tritato e poi incorporato.
Anche il caramello è un gusto prelibato e goloso, e addirittura si potrebbe cospargere il gelato con del sale marino per incrementare il contrasto tra dolce e salato al palato. Per gli amanti del caffè, invece, perché non dare al gelato un aroma così delizioso tramite del caffè istantaneo o espresso? Infine, noci tostate o le mandorle affettate renderebbero la consistenza più croccante ma allo stesso tempo più leggera.
Come fare il gelato in casa: la preparazione
Nel momento in cui si è scelto come comporre il proprio gelato fatto in casa, si può passare alla vera e propria preparazione. Innanzitutto, bisogna riscaldare il latte in una pentola a fuoco medio; tuttavia, non deve bollire pur sciogliendo lo zucchero con il calore. E a proposito di zucchero, è necessario mescolare finché non si scioglie nel latte. Se si è optato per l’aggiunta di uova, bisogna sbatterle in una ciotola a parte per poi aggiungerle al latte zuccherato una volta pronto, per poi mescolare con costanza onde evitare la formazione di fastidiosi grumi. Il composto, qualora si stessero usando le uova, va poi cotto a fuoco basso mescolando, così da permettergli di addensarsi leggermente. Attenzione a non far bollire la miscela, altrimenti le uova si cuocerebbero troppo.
Una volta pronto il tutto, basta rimuovere il composto dal fuoco per farlo raffreddare a temperatura ambiente. Poi entra in gioco la vaniglia: si aggiunge l’aroma quando si è raffreddata la miscela. Chiaramente è indispensabile coprire la miscela per poi inserirla nel frigorifero per 3 o 4 ore. Passato il tempo indicato, c’è da versare la miscela nel recipiente della gelatiera, qualora se ne disponga, per poi seguire le istruzioni al fine di congelare il composto. La gelatiera, infatti, incorpora aria durante il processo di congelamento, e la consistenza diventa soffice e cremosa nel mentre che il gelato si solidifica.
Gli ingredienti aggiuntivi sopracitati, ovvero cioccolato, noci, frutta e così via, vanno aggiunti durante i primi minuti di congelamento all’interno del recipiente della gelatiera. Per completare la maturazione, bisogna trasferire il gelato in un contenitore ermetico da riporre nel congelatore per qualche altra ora, solitamente dalle 2 alle 4. Così facendo, la consistenza ottenuta sarà quella prefissata, e il gelato sarà stato fatto in casa e servito in delle ciotole o su dei coni classici.
Come fare il gelato in casa senza gelatiera
Allo scopo di ottenere una consistenza cremosa e saporita per il proprio gelato fatto in casa, ma senza l’utilizzo della gelatiera, si può seguire un percorso alternativo. In primo luogo è importante preparare l’impasto del gelato come precedentemente descritto, ovvero riscaldando il latte, mescolando lo zucchero e gli altri ingredienti per poi far raffreddare la miscela in frigo. Una volta che quest’ultima si è raffreddata, bisogna versare quanto ottenuto in una vaschetta non troppo profonda da inserire nel congelatore.
Con intervalli di circa 30 o 40 minuti bisogna prendere la vaschetta per mescolare con forza l’impasto, magari servendosi di una spatola per rompere i cristalli di ghiaccio formatisi, oppure con una frusta. Per far sì che il gelato raggiunga la consistenza, è fondamentale ripetere la suddetta azione 3 o 4 volte. Effettuato il processo manuale della mescolatura, per terminare il tutto va trasferito il gelato in un contenitore ermetico da far congelare nel freezer per almeno 2 ore. Giunti alla maturazione desiderata, il dessert può essere servito e gustato.
Come fare il gelato in casa senza uova
Un’alternativa alle uova per fare il gelato in casa c’è, e la consistenza risulterà ugualmente cremosa e saporita. Oltre al latte e allo zucchero, serve un legante naturale in sostituzione alle uova: ad esempio, si potrebbe optare per l’amido di mais o per la farina di tapioca. La preparazione è pressoché identica a quanto descritto finora, quindi va riscaldato il latte a fuoco medio per poi aggiungere lo zucchero da mescolare con costanza, e così via. Nel frattempo, in una ciotola a parte bisogna mescolare il legante naturale scelto con l’aggiunta di poco latte freddo al fine di generare una pastella senza grumi.
La miscela va poi mescolata all’altra, per bene. Successivamente bisogna cuocere la miscela a fuoco medio-basso per poi mescolare costantemente, così da ottenere un agglomerato leggermente denso. Senza arrivare all’ebollizione, è opportuno rimuovere dal fuoco il composto e va fatto raffreddare. A questo punto c’è il passaggio degli aromi: si aggiunge l’estratto che si vuole e si lascia raffreddare in frigorifero, seguendo il processo di congelamento precedentemente descritto.