Superbonus 2023: tutte le novità del decreto legge approvato dalla Camera

Superbonus 2023: tutte le novità del decreto legge approvato dalla Camera

Con la conferma ufficiale da parte della Camera, che ha dato fiducia al decreto legge Superbonus 2023 da parte del governo, sono numerose le novità che riguarderanno la misura assistenziale italiana, in materia di edilizia e di costruzioni urbanistiche. Di recente, il governo aveva approvato anche il bonus trasporti 2023. I voti a favore sono stati 185, mentre 121 sono stati i contrari e 6 coloro che si sono astenuti. Tra le numerose modifiche relative al Superbonus 2023, c’è sicuramente quella relativa alla proroga del Superbonus al 110% fino al 30 settembre 2023, per alcune tipologie di famiglia. Ecco quali sono le principali novità del decreto legge approvato dalla Camera.

Proroga fino al 30 settembre 2023 del Superbonus al 110%

Come già precedentemente citato, la prima sostanziale novità relativa all’approvazione del decreto legge da parte della Camera dei deputati a proposito del Superbonus riguarda la proroga della misura assistenziale fino al 30 settembre 2023. Il Superbonus 110% potrà essere sostenuto per lavori di edificazione o ristrutturazione di unità abitative unifamiliari, anche definibile come villette, che presentano uno stato di avanzamento dei lavori pari al 30% rispettivamente alla data del settembre 2022. Inoltre, per far sì che si possa usufruire del bonus, lo sblocco dei crediti maturati nel 2022 dovrà avvenire, tramite la corretta comunicazione da parte dell’agenzia delle entrate, entro marzo 2022.

Le altre misure del dl Superbonus 2023

Le misure relative al Superbonus 2023 non sono finite qui, con il decreto legge che presenta altre novità a proposito degli edifici come ONLUS o che effettuano lavori nell’ambito del sismabonus, a cui è stata concessa la proroga relativa alla cessione dei crediti. Questi ultimi non dovranno più essere ottenuti per mezzo dei modelli F24 ma facendo riferimento a banche e assicurazioni, attingendo direttamente dai crediti del 2022 che sono stati utilizzati nell’ambito dei diversi bonus edilizi. Infine, tra le novità del Superbonus 2023 c’è anche il cosiddetto sconto in fattura, che riguarda tutti quei progetti che, dopo il 16 gennaio, fanno parte della cosiddetta edilizia libera, a proposito di caldaie, infissi e altre tipologie di lavoro utile per l’abitazione.

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