I Sacramento Kings abbattono un tabù che durava, ormai, da 16 anni e riescono ad accedere alla off-season di NBA; la squadra guidata da Mike Brown – sempre più candidato ad ottenere il premio di allenatore dell’anno – è riuscita a battere i Portland Trail Brazers con il punteggio di 120-80 e, con questa vittoria, ha raggiunto ufficialmente i playoff. Quella dei Sacramento Kings era la striscia più lunga attualmente in NBA e la squadra, l’ultima volta, aveva conquistato i playoff solo nel 2007. Adesso, forti anche dell’offensive rating più alto della storia che ha contraddistinto la loro stagione, i Kings potranno essere la vera e propria outsider.
La vittoria della squadra di Mike Brown contro i Portland Trail Blazers
La partita tra Sacramento Kings e Portland Trail Blazers si è conclusa con il punteggio di 120-80, valsa alla squadra di Mike Brown l’ultimo tassello utile per accedere ai playoff. Con un vantaggio che è diventato sempre più largo nel secondo tempo, i Kings hanno fatto valere i 19 punti di Monk, i 18 di Fox, i 17 di Huerter, i 15 di Sabonis e i 13 di Murray, portando ben cinque giocatori in doppia cifra e trovando anche la ormai classica doppia doppia con Domantas Sabonis, forte dei suoi 15 punti e 12 rimbalzi. A nulla sono valsi, nelle file degli avversari, i 30 punti di Sharpe, con la partita che è finita addirittura in garbage time.
Sacramento King ai playoff per la prima volta dopo 16 anni
Con questa vittoria, i Sacramento Kings hanno riconquistato l’accesso ai playoff per la prima volta dopo 16 anni, forti del terzo posto nella classifica della Western Conference. Con 46 vittorie e 30 sconfitte, i Kings hanno accumulato un record di 0.605 che, anche se dovessero esserci tutte sconfitte nelle ultime 6 partite, è assolutamente in positivo. Ad oggi, guardando la classifica, i Kings sono sicuri del terzo posto, dunque sfideranno la sesta classificata; la tanto chiacchierata classifica dell’ovest potrebbe opporre, alla squadra di Mike Brown, una tra Phoenix Suns, LA Clipper, Golden State Warriors, Minnesota Timberwolves e LA Lakers.