Con le recenti elezioni europee e, soprattutto, con la nomina di Ilaria Salis tra le fila di Alleanza Verdi Sinistra, si è tornati a parlare di immunità parlamentare, quel diritto sancito dalla Costituzione per tutti coloro che vengono nominati nel Parlamento Italiano o in quello Europeo. Trattasi di una garanzia stabilita dall’articolo 68 e che prevede, naturalmente, una serie di elementi; nello specifico, di seguito si indica tutto ciò che c’è da sapere a proposito di che cos’è e come funziona l’immunità parlamentare.
Che cosa dice l’articolo 68 della Costituzione sull’immunità parlamentare
Nel definire che cos’è l’immunità parlamentare, soprattutto a proposito di che cosa dice la Costituzione a riguardo, vale la pena prendere in considerazione innanzitutto il testo dell’articolo in questione, che recita:
«I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. Senza autorizzazione della Camera alla quale appartiene, nessun membro del Parlamento può essere sottoposto a perquisizione personale o domiciliare, né può essere arrestato o altrimenti privato della libertà personale, o mantenuto in detenzione, salvo che in esecuzione di una sentenza irrevocabile di condanna, ovvero se sia colto nell’atto di commettere un delitto per il quale è previsto l’arresto obbligatorio in flagranza. Analoga autorizzazione è richiesta per sottoporre i membri del Parlamento ad intercettazioni, in qualsiasi forma, di conversazioni o comunicazioni e a sequestro di corrispondenza»
Come funziona l’immunità parlamentare?
Sulla base di quanto indicato all’interno dell’articolo 68 della Costituzione, è possibile comprendere anche meglio che cos’è e come funziona l’immunità parlamentare. Diversamente da quanto si può credere superficialmente, questa non indica che chi è eletto in Parlamento non può essere arrestato o indagato, poiché ci sono delle specifiche casistiche da rispettare. In particolar modo, non è possibile – in assenza di autorizzazione della Camera – procedere con perquisizioni personali e domiciliari, arresto (a meno di sentenza irrevocabile o della fragranza), intercettazioni a conversazioni e comunicazioni, sequestro della corrispondenza.
In casi specifici, invece, c’è l’autorizzazione a procedere per l’autorità giudiziaria per quanto riguarda i casi di arresto con sentenza irrevocabile di condanna o nell’atto in fragranza del reato. Un elemento particolarmente importante, a proposito del tema dell’immunità parlamentare, interessa il tema dell’insindacabilità, secondo il quale il parlamentare non può rispondere per opinioni e voti nell’esercizio delle funzioni, non avendo responsabilità penale, amministrativa, civile o patrimoniale per tali attività.
