Come si chiama il quadro del nuovo trend di TikTok?

Come si chiama il quadro del nuovo trend di TikTok?

TikTok è un social su cui sono numerosi i trend che si generano e che si diffondono velocemente, talvolta permettendo anche la comprensione e la conoscenza di alcuni fenomeni. Uno degli ultimi trend che si è sviluppato sulla piattaforma riguarda una particolare opera che viene accostata a dei messaggi, personalizzabili da parte dell’utenza, su cui si scrivono alcune frasi che vengono poi immediatamente contraddette nella slide successiva. Ma come si chiama il quadro del nuovo trend di TikTok?

Il titolo del quadro del nuovo trend di TikTok e il significato

Per rispondere all’interrogativo relativo a come si chiama il quadro del nuovo trend di TikTok, il titolo di quest’opera è “Autoritratto con la Morte che suona il violino”. Trattasi di un’opera del pittore svizzero Arnold Böcklin, conservata all’Alte Nationalgalerie di Berlino e realizzata nel 1872. Per quanto sia stata riscoperta di recente, per noti motivi social, l’opera è molto significativa ed è stata apprezzata alla fine dell’Ottocento soprattutto per il suo messaggio e per la presentazione di un tema totalmente diverso, rispetto al rapporto tra l’uomo e la morte e all’ineluttabilità della stessa. In quest’opera, infatti, il pittore sembra quasi rappresentare la morte in una veste nuova, non soltanto servendosi del caratteristico scheletro ma anche del violino di cui sono saltate tre corde, tranne il Sol che simboleggia proprio il suono cupo della campana in funerale.

Perché viene utilizzato il quadro nel nuovo trend TikTok?

Tra i trend TikTok che si sono sviluppati di più in tempi recenti, quello del quadro di Böcklin presenta sicuramente un suo significato che – ovviamente – sulla piattaforma differisce rispetto al messaggio dell’opera. Il quadro viene diviso in due parti, con la prima in cui c’è un’affermazione “tranquilla” (ad esempio: “oggi dovrei studiare”) e la seconda che la contraddice con una provocazione, posta spesso in maniera ironica (es: “ma sire, non le andrebbe di giocare tutto il giorno alla Playstation?”).

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