Il casatiello è una delle preparazioni più note della cucina napoletana: il celebre piatto viene consumato durante il periodo di Pasqua ed è ben nota la differenza che c’è tra tortano e casatiello, due cugini che condividono gran parte degli ingredienti e che differiscono soltanto per pochissimi motivi legati a impasto e posizionamento delle uova. A proposito di queste ultime, che vengono consumate in gran numero durante la Pasqua (in qualsiasi forma): quante uova si usano nel casatiello?
Quante uova servono nell’impasto del casatiello
Per comprendere quante uova si usano nel casatiello, la prima caratteristica da considerare riguarda il numero di ingredienti da considerare nell’impasto di quest’ultimo. Le uova sode a spicchi vanno inserite – tecnicamente – nel tortano e non nel casatiello, per cui si utilizzano soltanto come decorazione. Tuttavia, se si vuole sfidare la tradizione per inserire più uova possibili nel proprio impasto, ci si potrà servire di circa 4 uova sode da tagliare a spicchi, per una preparazione destinata a circa 8 persone. Ovviamente, se si vuole realizzare un casatiello più piccolo, si potrà ridurre anche il numero totale di uova.
Quante uova si usano per decorare il casatiello
A questo punto, si può rispondere anche all’altra domanda, che interessa maggiormente chi vuole cimentarsi nella preparazione: quante uova si usano per decorare il casatiello? In questo caso, il numero di uova da utilizzare è assolutamente personale. Si possono seguire, sostanzialmente, due consigli per scegliere se non si ha idea di come proseguire: o si sceglie un uovo per ogni componente della famiglia o si tenta di riempire la circonferenza del casatiello affinché sia opportunamente decorato. Un numero ideale potrebbe essere di 5 uova.