Uno dei momenti più attesi dell’anno è sicuramente quello della Pasquetta, in cui possono essere realizzate delle gite fuori porta o ci si può trovare in compagnia di amici e parenti. Per questo motivo, grande attenzione viene destinata alle previsioni del meteo in questa giornata che, purtroppo, molto spesso viene bersagliata dalle basse temperature o dalla pioggia. Ma quali saranno le previsioni meteo a Pasquetta? Ci sarà pioggia o sereno? Di seguito, tutto sulle temperature e sul clima in Italia in occasione del 1 aprile 2024.
Previsioni meteo a Pasquetta: possibile anticiclone che porterà bel tempo
Ad oggi, non è possibile fornire con grande precisione un quadro delle previsioni meteo a Pasquetta, considerando che due enti che si occupano di stabilire quelle che potrebbero essere le previsioni meteo in Italia offrono due responsi totalmente opposti. Dagli Stati Uniti si fa a sapere che, come ormai di consueto, a Pasquetta potrebbe piovere in Italia a causa di un ciclone che porterà a basse temperature alla fine del mese di marzo 2024, coinvolgendo negativamente anche la giornata di Pasqua con piogge e basse temperature su tutta la penisola.
Secondo gli studi effettuati in Gran Bretagna, invece, alla fine di marzo potrebbe giungere un anticiclone che contrasterà le basse temperature del primo, direttamente dall’Africa subsahariana, che potrebbe riportare il bel tempo e temperature più miti e primaverili. Ad oggi, è molto più concreta la prima ipotesi ma, per attendere delle previsioni concrete bisognerà aspettare qualche giorno.
A Pasquetta farà caldo?
Le temperature molto alte che sono state osservate nella penisola italiana negli ultimi giorni, con l’arrivo della primavera nel 2024, costituiscono sicuramente un’eccezione, considerando che derivano da un ciclone africano che ha permesso a tantissime persone di iniziare ad utilizzare le maglie a mezze maniche. Non si tratta di una condizione definitiva, almeno per ora, dal momento che le temperature torneranno ad abbassarsi alla fine di marzo 2024, dunque potrebbe essere necessario non riporre ancora felpe e magliette con maniche più lunghi.