Onda alta: testo e significato della canzone di Dargen D’Amico a Sanremo 2024

Dopo il grande successo di Dove si balla, canzone con cui Dargen D’Amico a conquistato il nono posto a Sanremo e una grande attenzione nell’ambito del mercato discografico, il celebre cantante e autore torna sul palco dell’Ariston di Sanremo 2024 con Onda alta, una nuova canzone in cui continua a mostrare grandi qualità in termini di sonorità, questa volta affiancate ad un testo ancor più incisivo, in termini di significato. L’elemento determinante, che si osserverà anche sul palco, è un palloncino, che accompagna Dargen D’Amico nell’ambito della sua canzone. Ma che cosa parla Onda alta? Di seguito, tutto ciò che c’è da sapere a proposito del testo e del significato della canzone di Dargen D’Amico a Sanremo 2024.

Il testo di Onda alta, la canzone di Dargen D’Amico a Sanremo 2024

Prima di proseguire con il significato della canzone, si indica innanzitutto il testo di Onda alta, che Dargen D’Amico porta a Sanremo 2024 nell’ambito della sua seconda partecipazione al Festival. Tra gli altri autori che hanno partecipato al brano c’è anche Cheope. Il testo è proposto di seguito:

‘O sentimento
C’è chi mi chiama
Figlio di puttana
Che c’è di male?
L’importante è aver la mamma
Che non lavori troppo che la vita è breve
A volte un mese
Se prendi il treno, sai
Ci metti meno
E non l’hai visto il meteo?
Non l’hai visto il cielo?
Ma a volte ci si vuole troppo bene
Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
Hai solo un tentativo
Ormai ho deciso
Scusa se non ti avviso
Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo
Mamma, ti ho sognata che eri bimba
Figlia, ti ho sognata che eri incinta
Quando hai meno
Vivi più sereno
Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento
E non riusciamo più a volerci bene
Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
C’è una guerra di cuscini
Ma cuscini un po’ pesanti
Se la guerra è dei bambini
La colpa è di tutti quanti
Abbiamo cambiato le idee
Abbiamo cambiato leader
Ma la madre e le altre donne
Non hanno niente da ridere
Hey bambino
Bel casino
Su un palloncino
Per riempire un frigo
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta

Il significato di Onda alta di Dargen D’Amico: di che parla la canzone a Sanremo 2024?

Se ci si fa guidare soltanto dalle sonorità del brano, non si riesce a cogliere per intero il significato di Onda alta, la canzone che Dargen D’Amico porta sul palco dell’Ariston di Sanremo 2024. In realtà, si tratta di una canzone sicuramente molto importante dal punto di vista politico e ideologico per il cantante, che descrive la difficilissima situazione dei migranti. Il suo testo, che spicca per la grande velocità e per il ritmo serrato, in realtà racconta una storia molto difficile: la rotta dei migranti verso il Mediterraneo, che tentano di salvare la propria vita nonostante le difficoltà del mare impervio, oltre che di un paese che vive di odio nei loro confronti. Dargen D’Amico fa riferimento ai titoli scandalistici di giornale, al paese di Malta, molto spesso chiamato in causa quando si tratta di accogliere i flussi di migranti, oltre che alla povertà che vivono persone che hanno necessità di attraversare i mari per salvare la loro vita. Un tema, dunque, sempre attuale, che a Sanremo è stato già proposto in altri modi ma che, nel genere di Dargen D’Amico, potrebbe coinvolgere maggiormente gli spettatori.