Follia è una delle canzoni pubblicate dagli allievi di Amici 23 nel contesto del programma condotto da Maria De Filippi. Canzone sicuramente atipica, per quanto riguarda musicalità e testo, dimostra un grande senso artistico per la cantante Lil Jolie, originaria di Caserta ma che vive a Milano, la quale si esprime con una certa maturità in un brano assolutamente non banale, che è stato in grado di conquistare il gradimento da parte della maggior parte dei professori, oltre che degli allievi stessi e del pubblico, che l’ha reso virale in più canali. Ma qual è il testo e il significato di Follia di Lil Jolie?
Il testo di Follia di Lil Jolie, canzone di Amici 23
Prima di proseguire con il significato della canzone, vale la pena sottolineare quale sia il testo di Follia di Lil Jolie, canzone pubblicata nel contesto di Amici 23. Si tratta del seguente:
Ti guardo ballare nuda
Prima di andare a dormire
Calliope mia bella musa
Vendimi la voce tua
Vizi scarnano ingenuità
Anche se ho un po’ di nostalgia
Seduzione, mentalità
Ma la prima poi non va via
Quasi un senso di sazietà
Mi regala la fantasia
Sono centro, eccentricità
Ruoto attorno alla mia follia
Guardami, piegati, prenditi la mia follia
Tienimi, stringimi, usami e mandami via
Fondimi, chiediti se valgo la tua compagnia
Calliope mia bella musa
Vendimi la voce tua
Guardami, piegati, prenditi la mia follia
Tienimi, stringimi, usami e mandami via
Fondimi, chiediti se valgo la tua compagnia
Il significato di Follia, la canzone che Lil Jolie ha pubblicato ad Amici 23
La maggior parte dei brani pubblicati ad Amici 23 esprime un certo tipo di personalità da parte degli artisti, in particolar modo i cantanti, che si esprimono per mezzo della loro soggettività in ambito amoroso, sentimentale o anche erotico. In alcuni brani ciò che si vuole mostrare è il proprio carattere, che passi attraverso la musicalità di un brano o il racconto di un’esperienza vissuta: con Follia di Lil Jolie si giunge a ben altro tipo di significato, che corrisponde ad una grande maturità artistica da parte della cantante.
I primi versi sono inequivocabili: la cantante si rivolge direttamente a Calliope, la sua musa, in un processo che rimanda inevitabilmente alla scrittura omerica e al prologo dell’Iliade. In effetti, l’intera canzone si serve di termini che potrebbero essere attinenti ad una sfera fisica ma che, in realtà, si riferiscono ad altro: la cantante descrive il processo creativo e artistico che vive nel momento in cui realizza una canzone; un momento sicuramente delicato, pieno di confusione e follia, ma che le permette di ottenere quel risultato che è il frutto di un lavoro ispirato dalla sua musa.