La questione relativa al nuovo allenatore del Napoli continua a tenere i tifosi della formazione partenopea sul filo: stando ad alcune indiscrezioni che sono state diffuse velocemente nelle ultime ore, Aurelio De Laurentiis preferirebbe Walter Mazzarri a Igor Tudor, soprattutto per questioni relative all’ingaggio del nuovo allenatore del Napoli. Addirittura, secondo quanto riportato da Fantagazzetta, Tudor non avrebbe mai accettato la proposta di De Laurentiis di un solo anno di contratto, per cui il Presidente del Napoli avrebbe deciso di virare su Walter Mazzarri. Che cosa è successo e perché de Laurentiis preferisce Mazzarri a Tudor?
Tudor non ha accettato la proposta di contratto di De Laurentiis?
Secondo quanto riportato da alcune testate in materia calcistica, in Italia, Igor Tudor non avrebbe accettato la proposta di contratto di Aurelio De Laurentiis. Il presidente ha offerto, all’allenatore croato, sette mesi di contratto, fino a giugno 2024, con opzione di rinnovo per il secondo anno, legata ai risultati. Nella giornata del 13 novembre 2023 si era parlato di un sì dell’allenatore che, intanto, aspettava l’ingaggio definitivo da parte di De Laurentiis. Secondo quanto riportato, in realtà, Tudor non avrebbe accettato la proposta ma continuerebbe a chiedere almeno un garanzia di contratto fino al 2025, essendo ancora legato al Marsiglia.
De Laurentiis preferisce Mazzarri a Tudor?
Sulla base di quanto precedentemente indicato, è possibile comprendere anche perché De Laurentiis preferisce Mazzarri a Tudor. L’allenatore toscano è molto più flessibile per quanto riguarda il contratto e accetterebbe anche un’opzione di soli sette mesi di contratto, per quanto riguarda l’ingaggio, senza opzione di rinnovo. Quello di Mazzarri, dunque, sarebbe il ruolo di un traghettatore, che comporterebbe la volontà di terminare la stagione del Napoli senza troppi drammi. Oltre tutto, un’altra questione è legata al modulo, con la necessità, da parte di entrambi gli allenatori, di schierare la difesa a tre che incontra quella del Presidente di preservare la qualità dei propri calciatori, tra cui alcuni profili su tutti.