Le ultime ore sono molto concitate per il Napoli, a seguito dell’esonero di Rudy Garcia che non è stato ancora comunicato ma che appare già certo: l’allenatore è stato intravisto in un volo per Nizza e ha già abbandonato Napoli dopo la sconfitta contro l’Empoli, nella quale è stato – secondo alcune testate giornalistiche – anche umiliato negli spogliatoi dal Presidente. A questo punto, però, così come in estate il toto-allenatore del Napoli tiene la piazza sulle spine, fino all’annuncio ufficiale: chi sarà il nuovo allenatore del Napoli?
L’accordo con Igor Tudor e la proposta di Aurelio De Laurentiis
Nel definire chi sarà il nuovo allenatore del Napoli c’è da dire, innanzitutto, che Aurelio De Laurentiis ha già trovato un accordo con Igor Tudor, l’ex allenatore di Verona e Marsiglia, che conosce la Serie A e potrebbe anche adattare il suo stile di gioco con la formazione partenopea. Con l’allenatore in questione la difficoltà principale è definita dal nodo ingaggio, determinato soprattutto dalla richiesta del croato, con cui sarebbe stato raggiunto un accordo: 7 mesi di stipendio con opzione di rinnovo per il prossimo anno, dettata dal piazzamento del Napoli in Serie A e in Champions League.
Se l’allenatore ha già detto sì ad Aurelio De Laurentiis e aspetta a Roma, però, non si può dire realmente che il Napoli abbia già un nuovo allenatore, soprattutto dato il cambio di rotta del Presidente nelle ultime ore.
L’incontro con Mazzarri: chi sarà il nuovo allenatore del Napoli?
Nonostante il percorso verso la scelta di Igor Tudor sembrasse in discesa, Aurelio De Laurentiis ha programmato un altro incontro con Walter Mazzarri, che si era già proposto al Napoli per un anno di contratto e opzione di rinnovo, dettata dalla possibilità di vincere lo scudetto o spingersi in semifinale di Champions League. C’è da dire che, dovendo scegliere solo ed esclusivamente sulla base del proprio interesse, De Laurentiis virerebbe su Mazzarri: l’allenatore ha già guidato il Napoli e si trova in rapporto di stima con il Presidente; inoltre, conosce l’ambiente e la piazza, avendo già guidato il Napoli in un momento molto più complicato nella storia della squadra.
Alla domanda “chi sarà il nuovo allenatore del Napoli?” è difficile attualmente dare una risposta, per quanto si possono già escludere dalla corsa i fratelli Cannavaro. Tutto dipenderà non soltanto dall’ingaggio e dalle pretese dei tecnici, ma anche dal modulo: entrambi preparati con la difesa a 3, potrebbero o meno adattarsi alle esigenze qualitative della squadra, che De Laurentiis intende preservare. Una delle pedine a cui si farà maggiore riferimento sarà Kvaratskhelia, che nel 3-5-2 di Mazzarri dovrebbe orientativamente essere l’esterno di sinistra. L’annuncio, in ogni caso, sembra essere imminente.
