Continua la sperimentazione di Google per quanto riguarda il rapporto con l’intelligenza artificiale. Stando a quanto osservato dalle prime immagini che sono state diffuse sul web, a proposito dei risultati ottenuti dal motore di ricerca, tra non molto sarà possibile generare delle immagini e delle bozze di testo con intelligenza artificiale direttamente dalla barra di ricerca di Google, senza affidarsi a programmi specifici o a piattaforme sul web, come Google Bard. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel campo della gestione dell’intelligenza artificiale per gli utenti: ma come funzionerà il nuovo sistema?
Come generare immagini con IA dalla barra di ricerca di Google
Le immagini generate direttamente dalla barra di ricerca di Google vengono ottenute con un funzionamento analogo rispetto a quello che si osserva nei principali programmi che si servono dell’intelligenza artificiale, per la generazione di contenuti. La barra di ricerca potrà essere utilizzata, oltre che per la sua funzione standard, anche per richiedere la generazione di contenuti con intelligenza artificiale. Come avviene già in altri programmi, l’utente potrà dare dei suggerimenti a proposito dell’immagine che vuole vedere ottenuta, o servendosi di termini generici o andando più nello specifico di immagini, elementi, colori o posizioni da osservare all’interno dell’immagine.
Google offrirà, istantaneamente, un risultato in quattro immagini, di cui se ne potrà scegliere una. Per ora non si tratta di una funzione ufficiale, dal momento che il test in questione è presente soltanto negli Stati Uniti, in lingua inglese e per i soli utenti che hanno aderito al programma SGE, comprensivo di test che vengono realizzati servendosi dell’intelligenza artificiale per il miglioramento della User Experience. Per evitare problemi nella diffusione delle immagini generale con intelligenza artificiale, si pensa che Google applicherà un watermark a tutti i contenuti ottenuti da IA.
Google genererà anche delle bozze di testo
Con lo stesso tipo di input, Google potrà generare anche delle bozze di testo a partire dalla barra di ricerca. A differenza delle immagini, il contenuto non è completo, dunque non potrà essere utilizzato per qualsiasi scopo, trattandosi soltanto della bozza di un messaggio, un articolo o un altro tipo di testo che dovrà essere personalizzato successivamente con le proprie aggiunte. Più nello specifico, infatti, le bozze di testo generati direttamente dalla barra di ricerca di Google potranno essere degli input per la personalizzazione successiva.