Tra gli sport che sono stati inclusi nell’ambito delle Olimpiadi 2028 di Los Angeles c’è anche il flag football, variante del football americano che non è particolarmente conosciuta in Italia ma che presenta un suo regolamento specifico e, soprattutto, atleti molto performanti, che potrebbero anche giocare per posizionamenti importanti, in vista di un eventuale medaglia. Per questo motivo, vale la pena conoscere lo sport in questione, soprattutto a proposito di che cos’è e quali sono le regole, dal momento che ci rapporterà a quest’ultimo nell’ambito delle Olimpiadi di Los Angeles 2028, con la prospettiva che, qualora ci sia un successo, il gioco potrebbe essere replicato anche nelle olimpiadi successive.
Che cos’è il flag football e perché si chiama così?
Prima di considerare le regole specifiche del flag football, è importante considerare che cosa sia lo sport e perché si chiama così. Il flag football è una variante del football americano, diffusa negli Stati Uniti e particolarmente apprezzata anche nell’ambito del mercato internazionale sportivo: la caratteristica principale è dettata dal fatto che tutti i giocatori presentano due bandierine che sono equipaggiate ad una cintura posta al fianco, da cui deriva anche il nome dello sport in questione. Le bandierine costituiscono il motivo principale di questo sport, che presenta delle differenze con il football americano, non essendo uno sport di contatto e basandosi sulla necessità di strappare la bandierina ad un avversario per fermare l’azione. In base alle diverse culture sportive, cambiano anche i regolamenti, il numero di giocatori, che può andare da nove a quattro, oltre che le specifiche relative al posizionamento in campo.
Le regole del flag football
A questo punto, si può considerare nel dettaglio quali siano le regole del flag football. Generalmente, lo sport in questione si gioca cinque contro cinque, con l’obbligo di non poter strappar palla al quarterback. La palla utilizzata è la stessa del football americano e l’azione si ferma sfilando una bandierina all’avversario, dunque lo sport non prevede contatto. Allo stesso tempo, non è possibile saltare se non in fase di ricezione della palla e non sono previsti contatti mentre, quanto ai blocchi, le diverse culture prevedono delle differenze, generalmente accettando contatti solo a livello del busto. Il sistema di punteggio è simile al football americano, con punti guadagnati per meta e trasformazioni, con la necessità di guadagnare terreno attraverso le fasi di avanzamento.
Il regolamento italiano del flag football
Ultimo elemento da considerare riguarda il regolamento italiano del flag football. Il gioco in questione si effettua con 20 minuti per tempo e un quantitativo totale di 40 minuti, suddivisi, nella gestione effettiva del tempo, esattamente come avviene anche nell’ambito del football americano. Ogni squadra parte da cinque iarde a quattro azioni, in fase di avanzamento, per superare la metà campo. Qualora ciò accada, si avranno altre quattro azioni per raggiungere la end-zone, ovvero la zona finale del campo. Qualora venga effettuata una meta (touchdown), saranno guadagnati sei punti da parte della squadra, che può effettuare una realizzazione da breve o lunga distanza, ottenendo rispettivamente uno o due punti. Ulteriori due si ottengono con il de-flag, ovvero strappando la bandierina agli avversari, nella end-zone, prima che la partita riprenda con una nuova azione.