Dopo essere stato svincolato dall’Inter e aver, inizialmente, dichiarato di essere alla ricerca di una nuova squadra – secondo alcuni è stato vicino anche a firmare un contratto annuale con la Lazio – Samir Handanovic si ritira, anche se non terminerà la sua esperienza nel mondo del calcio. L’ex portiere dell’Inter, ormai vicino all’età di 40 anni, non ha trovato una nuova squadra, neanche da secondo portiere, e per questo ha deciso di appendere i guantoni al chiodo. Ma che cosa farà l’ex portiere dell’Inter dopo il ritiro?
La carriera di Samir Handanovic e il ritiro a quasi 40 anni
Samir Handanovic è sicuramente uno dei migliori portieri che si siano distinti in Serie A; gran parte della carriera del portiere sloveno è stata legata all’Inter, ma l’estremo difensore ha giocato anche all’Udinese, dove si è distinto per i suoi riflessi e per la sua abilità di parare i rigori, per cui si è guadagnato anche il soprannome di Batman. Con 566 presenze totali in Serie A e 380 all’Inter, Handanovic è diventato uno dei portieri più importanti nel nostro campionato, nonostante negli ultimi anni sia stato spesso oggetto di polemica a causa di riflessi che iniziavano a non essere più quelli di un tempo, con numerosi gol subiti su cui si poteva fare qualcosa di più.
Nell’ultima stagione all’Inter, Handanovic era diventato il secondo di Onana, ma aveva comunque offerto un contributo importante dal punto di vista caratteriale: con la rivoluzione in porta, che ha portato l’Inter a cedere Handanovic, Onana e Cordaz e ad acquistare Sommer, Audero e Di Gennaro, l’Inter ha svincolato il portiere all’età di quasi 40 anni. In un primo momento Handanovic aveva manifestato la sua voglia di proseguire nel calcio giocato, magari da secondo portiere, ma l’assenza di offerte giudicate valide dall’estremo difensore ha garantito il suo ritiro.
Che cosa farà Handanovic dopo il ritiro?
Il ritiro di Samir Handanovic non significa l’abbandono del calcio per il portiere, che ha deciso di appendere i guantoni al chiodo. L’ex portiere sloveno sarà un collaboratore di Simone Inzaghi e tornerà all’Inter nelle vesti di addetto alla preparazione dei portieri, soprattutto in vista del futuro: data la grande esperienza di Handanovic, si tratta sicuramente di un ruolo molto importante che permette, al termine di una carriera straordinaria, allo sloveno di ritornare tra le mura di casa.
