La medaglia di bronzo ottenuta nella 20 km di marcia dei Mondiali di atletica rappresenta soltanto l’ultimo tassello di un percorso straordinario per Antonella Palmisano, marciatrice italiana che ha vinto anche una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020, diventando una delle atlete più importanti di sempre nella storia italiana e non solo. Nata a Mottola il 6 agosto 1991, Antonella Palmisano è uno dei volti che si osservano maggiormente nell’ambito dei campionati Europei, Mondiali e Olimpici di atletica, grazie alle sue straordinarie capacità: ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di chi è Antonella Palmisano, campionessa olimpica di marcia italiana.
Chi è Antonella Palmisano: la biografia della marciatrice italiana
Nata a Mottola il 6 agosto 1991, Antonella Palmisano è primogenita di Carmine, che praticava motocross, e Maria, sarta che, però, per anni ha giocato a pallavolo anche se soltanto a livello dilettantistico. Per questo motivo, la marciatrice italiana è cresciuta in un ambiente in cui lo sport era protagonista della quotidianità, mentre l’atletica, che ha caratterizzato la sua carriera, è diventata protagonista anche nella vita del fratello Michele, atleta e campione italiano del 2009 nella 4 km di marcia.
Antonella Palmisano si è diplomata in grafica pubblicitaria a Mottola, nell’istituto professionale per servizi sociali, nel 2010, quando è entrata a far parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle come Allieva Finanziere. Da questo momento in poi, è iniziata la sua grande ascesa del mondo dello sport, con una carriera straordinaria dettata da numerosi successi e da una progressione straordinaria nella disciplina della marcia.
La carriera di Antonella Palmisano e i successi nella marcia
Come detto, la carriera di Antonella Palmisano è iniziata ufficialmente nel 2010, per quanto l’atleta avesse iniziato ad accumulare diversi successi già prima, con il titolo vinto nella categoria allieve nella marcia 5000 m, a Cesenatico, nel 2007. Nel 2008 è arrivato tutto il titolo nell’ambito dei 3000 m di marcia indoor, mentre negli anni successivi è iniziata alla grande progressione da parte dell’atleta italiana, a partire dal doppio bronzo ottenuto agli europei under 23 nel 2011, fino a considerare il primo titolo italiano vinto nel 2013. I successi sono aumentati nel biennio che va dal 2014 al 2015, mentre negli anni successivi c’è stata anche la consacrazione internazionale, con il quarto posto ottenuto nella 20 km di marcia alle olimpiadi di Rio de Janeiro e il terzo posto nei mondiali di atletica 2017 a Londra.
A Tokyo, nel 2021, c’è stata la vittoria alle Olimpiadi, grazie ad un risultato straordinario da parte dell’atleta in grado di battere la concorrenza di marciatrice ben più quotate in classifica, mentre nel 2023 a Podebrady, in Repubblica Ceca, ha conquistato il secondo posto nella 20 km coppa Europa a squadre, poi ottenendo la medaglia di bronzo nell’ambito dei mondiali di atletica a Budapest.
