Il mondo del calcio piange la scomparsa di Carlo Mazzone, allenatore e calciatore italiano che, dopo essersi distinto nel ruolo di difensore, è diventato noto per essere stato allenatore a partire dagli anni ’70 e fino al 2006, nel suo ultimo ruolo al Livorno. Nato nel 1937, Carlo Mazzone era soprannominato Sor Carletto o Sor Magara, a causa del suo spiccato accento romanesco, ed è noto per alcuni eventi che l’hanno visto protagonista e che, ancora oggi, vengono conosciuti nel mondo del calcio. Ecco chi era Carlo Mazzone, relativamente a biografia, carriera e successi da allenatore.
Chi era Carlo Mazzone: la biografia dell’allenatore italiano
Il primo elemento da considerare, a proposito di chi era Carlo Mazzone, riguarda la sua biografia. L’allenatore italiano è nato a Roma il 19 marzo del 1937 e ha trovato la morte ad Ascoli Piceno, il 19 agosto 2023. Di ruolo difensore, ha giocato dal 1956 al 1969, concludendo la sua carriera all’Ascoli, in cui ha giocato per ben 10 stagioni da difensore, oltre che iniziando la sua carriera da allenatore proprio nelle giovanili della squadra marchigiana. Attualmente, Carlo Mazzone è l’allenatore che detiene il record di panchine totali in Serie A, avendo allenato perbene 797 partite, considerando anche cinque spareggi che l’hanno visto protagonista. Grazie ai suoi successi e da allenatore, è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano e gli è stata dedicata anche la tribuna dello stadio Cino e Lillo del Luca di Ascoli Piceno.
Carriera da difensore di Carlo Mazzone
La calciatore, Carlo Mazzone ha esordito nel 1956 a Latina, dopo aver giocato nelle giovanili della Roma. Nella stagione dei dilettanti ha collezionato 25 presenze prima di esordire in Serie A, nel 1959, con la Roma, dove giocò pochissime partite. Nell’ambito dei suoi trasferimenti ha giocato anche al Siena e, soprattutto, nell’Ascoli, a partire dal 1960 fino al 1969. Nella squadra marchigiana ha collezionato 219 presenze, delle quali quasi tutte da capitano, segnando anche 11 reti e, nell’ultima stagione, esordendo anche da allenatore-giocatore.
I successi di Carlo Mazzone da allenatore
Nel corso della sua carriera da allenatore, Carlo Mazzone ha allenato sulle panchine di Ascoli, Fiorentina, Catanzaro, Bologna, Lecce, Pescara, Cagliari, Roma, Napoli, Perugia, Brescia e Livorno. Non in tutte le squadre l’allenatore ha ottenuto grande successo, dal momento che, ad esempio, dopo aver tentato l’esperienza con il Napoli, si è dimesso dopo sole quattro partite. Uno dei successi più importanti per l’allenatore c’è stato nel 2000, quando è stato chiamato ad allenare il Brescia dove ha allenato Roberto Baggio e dove ha scoperto e lanciato il giovane Andrea Pirlo nella posizione di mediano.
Nel corso della sua carriera, tra gli altri successi ottenuti da allenatore, si segnalano anche quelli al Cagliari, dove ha ottenuto una qualificazione alla Coppa Uefa, oltre che alla Roma, dove lanciò in prima squadra Francesco Totti. Nel Perugia, invece, Carlo Mazzone è stato uno dei pochi allenatori a completare l’intera stagione, nonostante il carattere piuttosto particolare del presidente Luciano Gaucci, che era solito esonerare allenatori dopo poche giornate. Tra gli altri successi si segnalano anche le salvezze ottenute al Bologna nel 2003 e nel 2004, oltre che il suo ultimo ruolo memorabile al Livorno.
