Le aste del Fantacalcio rappresentano sempre un momento particolarmente complicato non soltanto per quanto riguarda i nomi dei calciatori da scegliere, ma anche per quel che concerne l’intuito che porta a selezionare alcuni profili, spesso a scapito di altri. Chi gioca in leghe numerose sa che un primo indicatore da tenere bene a mente riguarda il fatto che non si potranno prendere soltanto calciatori top, dal momento che questi ultimi vanno via a prezzi molto importanti. Per questo motivo, spesso c’è da scegliere direttamente dalle squadre più in basso alla classifica o dalle neopromosse.
Calciatori delle neopromosse da scegliere al Fantacalcio 2023/2024
La scelta dei calciatori delle neopromosse al Fantacalcio non è certamente semplice, dal momento che non tutti seguono la Serie B e, per questo motivo, è difficile valutare quali siano i profili migliori di calciatori in arrivo direttamente dalla seconda serie del campionato italiano. Tuttavia, è possibile effettuare una panoramica generale delle squadre che sono state promosse in Serie A e che, per esperienza di singoli calciatori o stili di gioco, lasciano uno spiraglio importante a proposito dei calciatori da scegliere. Ecco chi prendere di Frosinone, Genoa e Cagliari.
Cagliari
La prima delle tre squadre neopromosse che dovrà essere oggetto di grande attenzione al Fantacalcio 2023/2024 è sicuramente il Cagliari, su cui sarà importante puntare per la grande qualità di Claudio Ranieri che sarà espressa in campo. Squadra difensiva, che potrebbe subire pochi gol: soprattutto guardando all’alternanza casa-trasferta dei portieri, una buona scelta potrebbe essere quella di Simone Scuffet. In difesa, spazio ad Augello e Zappa, i due terzini del Cagliari che potrebbero fare molto bene nella prossima stagione.
Il ritorno in Serie A di Jankto è sicuramente molto atteso per le indubbie qualità del centrocampista, per quanto il centrocampo del Cagliari sia ricco di grandi nomi che saranno oggetto di grande attenzione, tra cui anche quelli di Viola, Mancosu e il giovane Kourfalidis. Per chi volesse una maggiore sicurezza in termini di titolarità, il consiglio è quello di affidarsi a Deiola. In attacco, c’è da valutare l’esca Lapadula (spesso non esaltante in Serie A), con grande spazio che potrebbe essere destinato a Shomurodov nel prossimo campionato.
Frosinone
Rispetto alle scelte del Cagliari, che vede numerosi calciatori aver già militato in Serie A e con la giusta esperienza per il campionato in questione, la scelta dei giocatori del Frosinone è sicuramente più complicata. Allo stesso tempo, il Fantacalcio è un gioco all’interno del quale bisogna scommettere e ragionare anche di intuito, affidandosi spesso anche alla buona sorte. Si parte innanzitutto dai due calciatori che potrebbero essere tra i rigoristi della prossima stagione del Frosinone: Garritano e Borrelli.
Grande attenzione anche all’esterno georgiano Kvernadze che, per il suo nome e la sua nazionalità, a molti richiama il fascino di Kvaratskhelia: qualora sia tra i calciatori che possono presi a 1, si può tentare di investire sul profilo in questione. Infine, due calciatori che costituirebbero sicuramente un perno fisso in termini di titolarità e voto: Simone Romagnoli e Harroui.
Genoa
Ultima tra le tre squadre che vengono considerate, in sede di Fantacalcio dalle neopromosse, è il Genoa: la squadra in questione rappresenta sicuramente una fonte di talento importante, per cui è bene puntare sulla formazione rossoblu per avere alcuni nomi, anche low cost, su cui puntare per gli ultimi slot nei rispettivi ruoli. Partendo dalla difesa, la prospettiva più interessante è quella di Dragusin e Martin, giocatori su cui si può puntare per avere dei voti sicuri, soprattutto in aste Mantra o in aste con leghe più numerose.
Badelj e soprattutto Hefti possono essere nomi interessanti per il centrocampo, con il secondo che potrebbe dare anche una gioia in più in termini di voto; in attacco, infine, spazio ai rigoristi Aramu e Coda, con Gudmundsson che dovrà essere sicuramente protagonista delle proprie aste. Inutile sottolineare, infine, quale e quanto spazio debba essere destinato a Mateo Retegui.
