Con una nuova norma, la FIGC ha deciso di rendere i giocatori britannici e svizzeri comunitari già dalla stagione calcistica 2023/2024, ma cosa significa? Ecco cosa cambia e perché questa scelta aiuta i club di Serie A.
Giocatori britannici e svizzeri in Serie A: ecco cosa cambia
I calciatori britannici e svizzeri diventano comunitari. È questo ciò che ha reso noto la FIGC attraverso un comunicato ufficiale. Una decisione importantissima e che verrà applicata da subito, già dall’imminente stagione 2023/2024. In concreto, cosa cambia? Questa decisione ha dunque un impatto forte sulle rose e le scelte di mercato dei club di Serie A, visto che i giocatori in questioni non andranno più ad occupare gli slot per i giocatori extracomunitari che hanno a disposizione. Per fare un esempio, il Milan in questa sessione di mercato ha già occupato i suoi due slot con gli acquisti di Loftus-Cheek e Chukwueze ma, in questo modo, l’ex Chelsea diventerà comunitario e la squadra di Stefano Pioli avrà la possibilità di tesserare un altro giocatore non comunitario. Una decisione dunque importantissima e che va a cambiare le strategie di mercato di tutte e 20 le squadre del massimo campionato italiano. Questo ovviamente vale anche per i calciatori britannici e svizzeri che militano già in Serie A.
Il comunicato della FIGC
Il comunicato della FIGC recita così: “vista la richiesta pervenuta da parte della Lega Nazionale Professionisti Serie A di equiparare i calciatori professionisti di nazionalità britannica ai cittadini comunitari; ritenuta condivisibile la proposta; visto il Comunicato Ufficiale n.184/A del 1° giugno 2023; visto l’articolo 27 dello Statuto Federale è stato deliberato di modificare la lettera G) del Comunicato Ufficiale n.184/A del 1° giugno 2023 come di seguito riportato”. Ciò significa che: ” i calciatori con cittadinanza svizzera e britannica sono equiparati a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024″.