Dedicata a te: che cos’è, requisiti e come ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti

Dedicata a te: che cos'è, requisiti e come ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti

Presentata in occasione di martedì 11 luglio 2023, Dedicata a te è la nuova carta solidale acquisti del governo Meloni, per contrastare l’inflazione dilagante degli ultimi mesi. Il bonus in questione è stato istituito nell’ambito della Manovra 2023, attraverso un taglio di 500 milioni che ha permesso di stanziare cifre che saranno dedicate all’acquisto di beni di prima necessità da parte di famiglie che presentano un reddito ISEE basso. La card in questione, ricaricabile, occorre per il risparmio alimentare e contribuisce alla spesa necessaria e quotidiana di ogni persona, pur con paletti differenti rispetto a quelli di altri sussidi, come il Reddito di Cittadinanza. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di Dedicata a te, relativamente ai requisiti e a come ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti.

Carta Solidale Acquisti: a quanto ammonta la cifra di Dedicata a te

Il primo interrogativo utile da considerare, sicuramente, riguarda la cifra della Carta Solidale Acquisti e il bonus che sarà dispensato a tutti gli aventi diritto. Ma a quanto ammonta? Stando a quanto identificato e già anticipato, ogni persona riceverà una tessera Poste Pay nominativa, dal valore di 382,5 €, da parte del Comune di riferimento. Le cifre possono essere spese solo ed unicamente per l’acquisto di beni di prima necessità, di cui successivamente viene riportata una lista, con la possibilità di ricaricare la card attraverso una cadenza non ancora precisata da parte del governo.

I beni di prima necessità che possono essere acquistati con la Carta Solidale Acquisti

Dedicata a te, la nuova Carta Solidale Acquisti pensata dal governo Meloni, permette di acquistare beni di prima necessità da cui, quindi, sono esclusi alcolici e altri generi alimentari. Di seguito, la lista dei beni che possono essere ottenuti con la card:

  • Carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole.
  • Pescato fresco.
  • Latte e suoi derivati.
  • Uova.
  • Oli d’oliva e di semi.
  • Prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria.
  • Paste alimentari.
  • Riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale.
  • Farine di cereali.
  • Ortaggi freschi, lavorati.
  • Pomodori pelati e conserve di pomodori.
  • Legumi.
  • Semi e frutti oleosi.
  • Frutta di qualunque tipologia.
  • Alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula).
  • Lieviti naturali.
  • Miele naturale.
  • Zuccheri.
  • Cacao in polvere.
  • Cioccolato.
  • Acque minerali.
  • Aceto di vino.
  • Caffè, tè, camomilla.

La card non permette di coprire interamente il costo della spesa, ma di ottenere uno sconto del 15% presso gli esercenti che raggiungeranno un accordo con i Comuni per concedere il genere alimentare di riferimento a prezzi più accessibili.

Chi può ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti e chi è escluso?

Il requisito per ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti riguarda il reddito ISEE, che dovrà essere inferiore a 15mila euro. Tutti i nuclei familiari, ordinati in ordine di priorità in base a diversi requisiti, riceveranno la Dedicata a te direttamente dal Comune di riferimento; tuttavia, sono state pensate anche delle esclusioni: non potranno ottenere la nuova Carta Solidale Acquisti i percettori di Reddito di Inclusione, Reddito di Cittadinanza, NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG), oltre che tutti coloro che ottengono altre garanzie pecuniarie per l’inclusione.

In alcuni Comuni, se di più piccole dimensioni, la soglia ISEE potrebbe essere abbassata dato il numero minore di card che saranno dispensate, per cui si invita la cittadinanza a far riferimento alle graduatorie del Comune di riferimento.

Quando saranno date le prime card?

Il governo ha fissato delle prime scadenze per quanto riguarda le card che saranno offerte alla cittadinanza da parte dei Comuni. L’applicazione definitiva delle graduatorie dei beneficiari ci sarà a partire dal 18 luglio 2023, data in cui potrebbero essere distribuite le prime Poste Pay. Le card saranno date alla cittadinanza in ordine gerarchico, con la seguente priorità:

  1. Nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009. In questo caso, la priorità viene data ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.
  2. Nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005. Anche in questo caso, la priorità viene assegnata ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.
  3. Nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, indipendentemente dalla data di nascita dei membri. Anche in questo caso, la priorità viene data ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *