Dopo una stagione tormentata e culminata con la retrocessione in Serie B, la Sampdoria sembra finalmente vedere la luce: è ormai ufficiale la cessione dell’ormai ex club di Ferrero ad Andrea Radrizzani. La squadra ripartirà dunque dalla Serie B con un penalizzazione, scongiurando soluzioni estreme. Andiamo a vedere chi è il nuovo proprietario della Sampdoria.
Chi è Andrea Radrizzani, il nuovo Presidente della Sampdoria
Andrea Radrizzani nasce a Rho nel 1974 ed è considerato uno dei più influenti imprenditori sportivi in circolazione. Fonda MP & Silva che nel 2004 diventa principale polo di gestione d’immagine per leghe, federazioni e club sportivi. Nel 2015 fonda invece il gruppo d’investimento Aser Ventures ed Eleven Sports, mentre nel 2017 rileva la quota di maggioranza del Leeds, ad oggi sua principale attività, squadra retrocessa dalla Premier League in Championship proprio quest’anno. Ad oggi, il patrimonio di Radrizzani si attesterebbe tra i 350 ed i 400 milioni di euro.
Quale futuro per la Sampdoria? Dalla retrocessione alla penalizzazione
Come detto, la Sampdoria ha concluso la Serie A 2022/2023 all’ultimo posto, retrocedendo in Serie B. L’acquisto del club da parte di Andrea Radrizzani assicura però un futuro al club visto che, sotto la gestione Ferrero e l’inosservanza delle regole e delle scadenze dei vari pagamenti – tra cui gli stipendi di giocatori e staff – rischiava seriamente di non potersi neanche iscrivere alla Serie B 2023/2024 e fallire, dovendo ripartire da 0. Questo rischio è stato però scongiurato e la Sampdoria potrà iscriversi regolarmente al prossimo campionato cadetto entro il 20 giugno. Inevitabilmente però, subirà una penalizzazione, la cui entità scopriremo solamente nelle prossime settimane. Nonostante dunque la scellerata gestione Ferrero, la Sampdoria può adesso sperare in un futuro migliore e puntare, nonostante la penalizzazione, a tornare nel massimo campionato italiano il più in fretta possibile.