Nicola Zalewski: perché il centrocampista della Roma gioca con la Polonia?

Nicola Zalewski, giocatore di Roma e Polonia

Nicola Zalewski, 21enne calciatore della Roma, è certamente uno dei talenti più apprezzati e seguiti della nostra Serie A ed è riuscito a ritagliarsi sempre più spazio nella squadra allenata da José Mourinho, fino a diventarne un titolare. Nonostante sia nato in Italia però, Zalewski ha deciso di rispondere alla convocazione della nazionale maggiore polacca, ma perché questa scelta?

Chi è Nicola Zalewski e perché giocherà nella Polonia

Nicola Zalewski nasce a Tivoli il 23 gennaio 2002 e, dopo delle brevi esperienze da piccolissimo nella Nuova Spes di Poli e nell’Atletico Zagarolo, passa alle giovanili della Roma grazie a Bruno Conti, dove resterà per dieci anni. La prima convocazione avviene il 18 ottobre 2020 in occasione del match vinto 5 a 2 dalla sua Roma contro il Benevento, mentre il debutto ufficiale arriva il 6 maggio 2021 nella sfida che la Roma vinse per 3 a 2 contro il Manchester United nel ritorno delle semifinali di Europa League, vittoria che però non bastò per passare il turno. Pochi giorni dopo, il 9 maggio, avviene anche il suo debutto in Serie A nella vittoria per 5 a 0 della Roma contro il Crotone.

La stagione 2021-2022 è quella della consacrazione, con Zalewski che viene inserito stabilmente nella rosa della prima squadra da José Mourinho, fino a trovare sempre più spazio e diventare un titolare della Roma, chiudendo inoltre la stagione con la vittoria della Conference League. Nella stagione 2022-2023 conferma la sua crescita, continuando a trovare spazio da titolare e raggiungendo inoltre la finale di Europa League, persa contro il Siviglia ai rigori dopo il risultato di 1 a 1 raggiunto nei 120 minuti di gioco.

Dunque, se Zalewski è nato a Tivoli e la sua carriera calcistica è nata in Italia, dove gioca ancora, perché la Polonia lo ha convocato e lui ha deciso di accettare la chiamata di un’altra nazionale? La risposta è molto semplice: i genitori di Zalewski, Krzystof ed Ewa sono polacchi e si sono trasferiti in Italia nel 1989. Nicola ha dunque un doppio passaporto e la nazionale polacca lo ha sempre convocato, sin dall’Under 15, dunque la sua scelta è dettata sia dal cuore – per i genitori e per il padre prematuramente scomparso nel 2021 – sia per rimanere coerente con le sue decisioni, visto che appunto vi ha sempre giocato da piccolo.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *