In arrivo una svolta storica per Wimbledon 2023, a seguito delle limitazioni che avevano riguardato tennisti russi e bielorussi nel 2022. In quel caso, l’ATP aveva deciso di sospendere l’assegnazione dei punti con un torneo che era stato vinto da Djokovic in finale contro Kyrgios; stando a quanto dichiarato dall’England Lawn Tennis Association, Wimbledon 2023 tornerà ad includere atleti russi e bielorussi, pur con una condizione già osservata in occasione dei tornei del Grand Slam dello US Open e dell’Australian Open.
I divieti del Wimbledon nel 2022 e la sospensione dei punti ATP
Il 2022 è stata un’annata storica per il circuito ATP, a seguito della decisione – da parte del Wimbledon – di non concedere a tennisti russi e bielorussi la possibilità di competere nel Grand Slam, a causa della guerra tra Russia e Ucraina che, da poco, aveva iniziato a imperversare in tutto il mondo; tennisti come Medvedev, Khachanov, Rublev e Karatsev non avevano avuto la possibilità di competere all’interno del torneo, pur schierandosi contro la guerra, e le polemiche non erano mancate in tal senso.
Per questo motivo, l’ATP aveva reagito contro la decisione bloccando l’assegnazione dei punti per Wimbledon 2022: i tennisti che avevano raggiunto piazzamenti importanti nel 2021 (come Djokovic e Berrettini, i due finalisti) hanno così perso numerosi punti, nonostante il serbo abbia addirittura vinto il torneo battendo in finale l’australiano Nick Kyrgios.
Wimbledon 2023: i tennisti russi e bielorussi potranno partecipare al torneo
Nell’ambito di Wimbledon 2023 i tennisti russi potranno tornare a partecipare al torneo, come deciso dall’England Lawn Tennis Association che ha concesso la possibilità ai tennisti di essere integrati nuovamente all’interno della manifestazione; tuttavia, c’è una condizione che i giocatori dovranno rispettare, così come già osservato in occasione di US Open e Australian Open: non potranno avere bandiera russa o bielorussa, dovendo competere come atleti neutrali, e dovranno essere dichiaratamente contro la guerra tra Russia e Ucraina.