Il referendum in Francia per vietare i monopattini elettrici ha visto una vittoria schiacciante da parte dei no, che hanno vietato l’utilizzo dei monopattini elettrici all’interno della capitale, Parigi. Un referendum è particolarmente contestato, soprattutto per una scarsissima affluenza alle urne, dal momento che soltanto il 7% degli aventi diritto al voto ha deciso di votare a proposito della cancellazione di questi strumenti dalle strade. Attualmente, a Parigi sono tre le compagnie che si occupano del trasporto con i mono pattini elettrici, gestendo circa 15mila unità, che saranno rimosse dalla città a breve.
La vittoria al referendum dei no per bocciare i monopattini elettrici
Il risultato alle urne, per i parigini che hanno deciso di vietare l’utilizzo dei mono pattini elettrici all’interno della città, è stato schiacciante, con l’89% degli elettori che ha votato per la cancellazione degli strumenti di trasporto all’interno della capitale. Soltanto l’11% degli elettori che ha espresso una preferenza si è battuto per il mantenimento dei mono pattini elettrici all’interno della città. Per quanto la vittoria dei no fosse particolarmente attesa, già prima delle elezioni, il dato che sorprende maggiormente è relativo al 7% degli elettori, relativo a circa 100.000 persone all’interno della città di Parigi, che si è espresso, mentre tutti gli altri elettori hanno deciso di rinunciare a raggiungere le urne.
Le parole di Anne Hidalgo, sindaca di Parigi
Anne Hidalgo, la sindaca di Parigi, ha deciso di commentare il risultato delle elezioni, spiegando quanto significativa sia stata la vittoria dei no per quanto riguarda il referendum sui monopattini elettrici. Queste le sue parole, twittate a seguito del risultato delle elezioni: «Grazie agli oltre 100.000 parigini che si sono espressi oggi, è una bella vittoria per la democrazia locale. I parigini si sono espressi a stragrande maggioranza contro gli e-scooter, vi porremo fine entro il primo settembre».