Ci avviciniamo sempre di più all’inizio di Eurovision 2023: la kermesse musicale internazionale dove, a rappresentare l’Italia quest’anno sarà Marco Mengoni con la sua Due Vite. Reduce dal successo di Sanremo, il cantautore laziale si prepara, adesso, ad una nuova sfida, stavolta, su un palco internazionale di grande spicco. Nonostante il successo della traccia, però, l’artista si è visto costretto a modificarla, a causa dei tempi tecnici della kermesse stessa. Le tracce in gara, infatti, non possono essere più lunghe di 3 minuti, con Due Vite che raggiunge complessivamente i 3 minuti e 45 secondi.
Com’è cambiata Due Vite per Eurovision 2023?
Marco Mengoni ha deciso di prendersi del tempo per riflettere su da farsi relativamente ad Eurovision 2023, scegliendo infine di portare Due Vite modificandone la durata e tagliando, quindi, delle sezioni di testo. Nella fattispecie, la cesura interesserebbe questa sezione della strofa:
Siamo fermi in un tempo così
Che solleva le strade
Con il cielo ad un passo da qui
Siamo i mostri e le fate
Dovrei telefonarti
Dirti le cose che sento
Ma ho finito le scuse
E non ho più difese…
Ed una parte del primo ritornello:
E tu non dormi
E dove sarai? Dove vai?
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse e gli schiaffi, gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita…
Inoltre, il cantautore ha anticipato l’attacco del brano, dal quinto al secondo secondo e, stando ad alcune indiscrezioni emerse sul sito EuroFestivalNews, sarebbero state modificate anche alcune sezioni strumentali, oltre che un riarrangiamento della linea vocale. Due Vite è stato un grosso successo al Festival di Sanremo, con Mengoni che ha completamente sbaragliato la concorrenza. Vedremo quanto competitiva la traccia sarà rispetto alle altre in gara ad Eurovision 2023.
